Oltre alle spese per sanificazioni e dispositivi di protezione individuale, la versione aggiornata all’1 ottobre del presente bando, sostiene interventi di digitalizzazione di strutture e processi, con l’intento di ridurre la diffusione del COVID-19.
In particolare, sono ammissibili:
Spese in conto capitale
• strumenti, software, attrezzature digitali destinati agli spazi di contatto e alle relazioni a distanza con i clienti/utenti (totem interattivi, camerini e vetrine digitali, sistemi di pagamento, creazione e gestione catalogo, gestione promozioni/sconti/saldi con barcode/qrcode o altri tool digitali…);
• hardware e software per migliorare la gestione del magazzino ivi incluse le piattaforme per la distribuzione degli ordini e per la gestione della relazione a distanza con i fornitori;
• hardware (pc fisso o portatile, tablet, etc) e software per la formazione a distanza e per favorire il lavoro in presenza attrezzando gli spazi nel rispetto distanziamento sociale;
• hardware e software per la gestione degli ordini anche tramite gestionali, piattaforme B2B, B2C e CRM;
• software per gestire l’attività d’impresa in forma virtuale anche con strumenti di realtà aumentata e integrazione CRM retail;
• spese di installazione relative alle voci precedenti.
Spese in conto corrente:
• spese per canoni e utenze di software e piattaforme digitali anche per la formazione a distanza;
• servizi di formazione per l’utilizzo di strumenti, attrezzature e software acquistati nell’ambito dell’intervento realizzato;
• spese per la progettazione delle piattaforme di cui alle spese in conto capitale;
• spese di consulenza, comunicazione e promozione per gli interventi di digital business legate alle realizzazioni degli investimenti oggetto di contributo;
• spese per la progettazione delle strutture temporanee all’esterno dei locali d’esercizio legate alla realizzazione degli investimenti oggetto di contributo.