CHIUSO | Bando Nuova Impresa ed. 2024 | Como Lecco

Da 1.500,00 € a 10.000,00 €

Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese

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  1. General Details

    Sportello chiuso per esaurimento risorse, compresa lista d’attesa

    Avviata fase di overbooking: possibile fare domande solo per la lista di attesa

     

    Regione Lombardia ha approvato il Bando Nuova Impresa 2024, destinato a supportare l’avvio di nuove realtà imprenditoriali. L’agevolazione, promossa in collaborazione con Unioncamere Lombardia, eroga un contributo a fondo perduto a fronte dei costi sostenuti per la creazione di imprese.

    Per l’edizione 2024 è stanziata una dotazione finanziaria di circa 3,7 milioni. La misura è destinata alle MPMI lombarde, ma anche a lavoratori autonomi con partita iva individuale e professionisti ordinistici con domicilio fiscale nei territori regionali.

    L’agevolazione stanzia un contributo del 50% delle spese ammissibile fino a un massimo di 10.000,00 € e prevede un investimento minimo di 3.000,00 €.

  2. Controlla la scadenza del bando

    La domanda di contributo potrà essere trasmettere tramite portale WebTelemaco dalle ore 10:00 del 28 maggio 2024 ed entro le ore 12:00 del 15 aprile 2025 (salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse).

    La valutazione delle candidature avverrà in ordine cronologico di invio, fino all’esaurimento delle risorse.

  3. Richiedi supporto a C Quadra

      Ho letto e compreso le indicazioni sulla Privacy Policy

    • Verifica se hai i requisiti

      Possono partecipare le seguenti realtà imprenditoriali:

      • MPMI lombarde aperte e attive al Registro Imprese a partire dal 1° giugno 2023;
      • Lavoratori autonomi con partita iva individuale e domicilio fiscale in Lombardia, in attività a partire dal 1° giugno 2023;
      • Professionisti ordinistici con partita iva individuale e domicilio fiscale in Lombardia, in attività da non oltre quattro anni al momento della domanda.
    • Spese ammissibili

      Sono ammissibili le seguenti spese in conto capitale, sostenute e quietanzate dopo la data di attribuzione partita iva ed entro il 31 dicembre 2024:

      • Beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi nuovi;
      • Software gestionali, professionali e altre applicazioni aziendali oltre a licenze d’uso, software cloud e saas, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà;
      • Hardware (no smartphone e cellulari);

      Possono inoltre essere inserite nel budget spese in conto corrente:

      • Onorari notarili e costi di costituzione impresa;
      • Onorari e consulenze per l’avvio d’impresa in diversi ambiti (marketing e comunicazione, logistica, produzione, personale, gestione, contrattualistica, contabilità);
      • Spese di consulenza per registrazione e sviluppo marchi e brevetti e per la certificazione di qualità;
      • Canoni di locazione della sede legale e operativa;
      • Sviluppo piano di comunicazione e strumenti di promozione;
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