IN APERTURA | Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili | Italia
Da 9.175,00 € a 402.900,00 €€
Contributo in conto impianto dal 30% al 50% delle spese ammissibili
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Il MIMIT ha decretato lo stanziamento di risorse a favore dell’autoproduzione di energie da fonti rinnovabili per micro, piccole e medie imprese italiane.
L’agevolazione si configura come un contributo in conto impianti per i programmi di investimento volti all’autoproduzione di energia elettrica da sistemi fotovoltaici o mini eolici per l’autoconsumo immediato delle imprese e lo stoccaggio funzionale all’autoconsumo. I piani di investimento candidati devono essere supportati da una diagnosi ex-ante che definisca il profilo di consumo dell’unità produttiva oggetto del progetto.
Vengono destinati alla misura 320 milioni di €. Il 40% di tali risorse sono riservati a progetti da realizzare in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, un ulteriore 40% vuole essere assegnato a favore di micro e piccole imprese.
L’agevolazione varia dal 30% al 50% delle spese ammissibili, a seconda della dimensione dell’azienda beneficiaria e della tipologia di voce di spesa. Previsto un investimento minimo di 30.000,00 € e massimo di 1 milione di €.
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Possono candidarsi le MPMI italiane iscritte e attive nel Registro delle Imprese che dispongano di almeno un bilancio depositato e che non siano in liquidazione e/o difficoltà.
- Spese ammissibili
Vengono considerate ammissibili le seguenti spese, afferenti a piani di autoproduzione per l’autoconsumo di energia una sola unità produttiva, realizzati su edifici o coperture di strutture pertinenziali dell’attività:
- Impianti solari fotovoltaici o impianti mini eolici;
- Apparecchiature e tecnologie digitali funzionali all’operatività degli impianti;
- Sistemi di stoccaggio dell’energia;
- Diagnosi energetica ex ante (massimo il 3% della somma delle altre spese).
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