COSME | Sostegno a consorzi per appalti pubblici di innovazione

da 800.000€ a 1.500.000€

Il bando intende sostenere consorzi di PMI che promuovano appalti pubblici di innovazione.

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  1. General Details

    Il bando ha tre obiettivi principali:

    1. incoraggiare la cooperazione tra gli acquirenti pubblici per promuovere l’uso degli appalti pubblici al fine di contribuire allo sviluppo dell’innovazione;
    2. utilizzare gli appalti pubblici come meccanismo per guidare l’innovazione in settori di forte interesse pubblico come, ad esempio, l’energia pulita o l’assistenza sanitaria, incoraggiando in questo modo le imprese innovative dell’UE a sviluppare nuove soluzioni per affrontare le sfide della società;
    3. collegare e stabilire sinergie con progetti di ricerca e innovazione finanziati dall’UE, quando possibile.

    Concretamente il bando sostiene la creazione di consorzi di acquirenti pubblici di almeno due paesi ammissibili: tali consorzi dovranno progettare e attuare una misura di appalto pubblico per l’innovazione (PPI). Gli acquirenti pubblici membri del consorzio acquisiranno le soluzioni innovative individuate, eventualmente in modo congiunto, nel rispetto delle norme (UE e nazionali) vigenti in materia di appalti pubblici.

    I consorzi che si candidano devono essere in grado di dimostrare che le soluzioni previste con l’appalto sono nuove per l’acquirente pubblico, che non sono ancora disponibili su una base commerciale di vasta scala e che la soluzione (o le soluzioni) può essere di interesse per gli acquirenti pubblici di altri Stati UE.
    Il bando è consultabile sul portale della Commissione Europea.

  2. Controlla la scadenza del bando

    La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali è fissata per le ore 17.00 del giorno 11/12/2018

  3. Richiedi supporto a C Quadra

      Ho letto e compreso le indicazioni sulla Privacy Policy

    • Verifica se hai i requisiti

      Possono presentare una proposta progettuale in qualità di acquirenti pubblici enti dotati di personalità giuridica quali ad esempio:

      • organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche);
      • autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali);
      • università o istituti di istruzione;
      • centri di ricerca;
      • entità a scopo di lucro.

      Il proponente deve presentare la proposta progettuale assieme ad almeno un altro soggetto di un diverso Stato Membro o di altro Paese terzo ammissibile (la Commissione raccomanda che il partenariato non superi i 6/7 membri).

    • Spese ammissibili

      Il budget disponibile per il bando ammonta a 4 milioni di euro, che andranno a co-finanziare 3/4 proposte di progetto, con un valore indicativo di contributo tra 800.000 e 1,5 milioni di euro.